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Miglioramento dell’osteointegrazione di dispositivi protesici dentali mediante la permeazione di fattori di crescita autologhi della superficie implantare

Fonte di finanziamento:
DM MiSE del 01 Giugno 2016 – Horizon 2020 – PON 2014/2020

Codice progetto:
F/050370/01/X32

Decreto di concessione:

  1. 578 del 02/03/2018

Data inizio: 02/11/2019

Data fine: 01/05/2022

Partner del progetto:

  • Silfradent s.r.l.
  • Università del Salento
  • Andrea Francesco Palermo

Responsabile scientifico:

Prof.ssa Luisa Siculella

Sedi di svolgimento:

  • Silfradent s.r.l. – Santa Sofia (FC) , via G. Di Vittorio, 35/37 – Lecce, via A. Moro, 22
  • Università del Salento – Lecce, via Monteroni
  • Andrea Francesco Palermo – Lecce, via A. Moro, 22

Costo complessivo:

  • € 1.847.458,67 Ricerca Industriale (RI)
  • € 439.986,88 Sviluppo Sperimentale (SS)

Obiettivo generale:

Lo scopo di questo progetto è quello di migliorare le caratteristiche di osteointegrazione di impianti dentali in titanio.  L’attività di ricerca si focalizza sull’adesione dei fattori di crescita autologhi, estratti con tecniche innovative da sangue venoso del paziente, sulla superficie del device, ottenendo così una superficie implantare biologicamente attiva.

Obiettivi Realizzativi:

  • OR1: Progettazione di Dispositivi Medici per il trattamento di fattori di crescita autologhi – Messa a punto degli impianti: materiali-forme-superfici (RI) (SILFRADENT)
  • OR2: Realizzazione di prototipi sperimentali di Dispositivi medici – Miglioramento di protocolli di adesione / permeazione dei fattori di crescita sull’impianto (SS) (SILFRADENT)
  • OR3 Caratterizzazione molecolare e citologica delle frazioni arricchite in fattori di crescita e degli impianti in sistemi in vitro (RI) (UNISALENTO)
  • OR4: Caratterizzazione degli effetti delle frazioni arricchite in fattori di crescita e degli impianti sulla capacità di neo-vascolarizzazione in modelli di angiogenesi in vitro (RI) (UNISALENTO)
  • OR5: Valutazione clinica preliminare (SS) (STUDIO DOTT. PALERMO)
  • OR6: Analisi Statistica Dei Dati (RI) (UNISALENTO)
  • OR7: Analisi della ricerca ed eventuale modifica dei protocolli (SS) (SILFRADENT)

Risultati attesi:

Uno dei problemi legati agli impianti in titanio, è la loro bassa bagnabilità che richiede tempi di immersione nella matrice biologica troppo lunghi per la pratica clinica.

I partner di questa proposta intendono mettere a punto un protocollo che renda possibile il processo di permeazione del concentrato di fattori di crescita sulla superficie in titanio, utilizzando un’ ampolla implantare dedicata, che permetta di svolgere la procedura in campo chiuso, ed un dispositivo relazionato all’ampolla che consente l’incorporazione in pochi secondi.

Con tale progetto si intende realizzare un impianto dentale in titanio, applicabile alla pratica chirurgica routinaria, caratterizzato da una superficie biologicamente attiva ricca in fattori di crescita  angiogenici e cellule staminali autologhe in grado di migliorare la riuscita degli interventi di implantologia dentale e la durata delle protesi nel tempo. Per giungere a questo risultato sarà necessario modificare il disegno dell’impianto e la microstruttura della superficie in titanio per renderla più disponibile all’adesione della matrice biologica autologa (CGF) e ridurre i tempi della procedura con cui si ottiene l’adesione del CGF all’impianto, innovando il processo attuale.

La realizzazione di tale obiettivo prevede studi in vitro delle caratteristiche del dispositivo impianto-CGF per garantire che durante il processo di incorporazione i fattori di crescita restino nel sistema e vengano rilasciati in situ agevolando il processo di guarigione.

In una fase successiva, sarà effettuata la validazione del dispositivo attraverso una valutazione clinica  che prevede il reclutamento di soggetti volontari in cui sarà impiantato il dispositivo con la superficie biologicamente attiva realizzata in questo progetto, confrontandola con la procedura standard. Sarà valutata la percentuale di riuscita degli interventi di implantologia dentale, la durata dei tempi di osteointegrazione e la durata nel tempo degli impianti applicati.

Le ricadute dell’attività di ricerca non si limitano unicamente all’impianto dentale in titanio ma spaziano in diverse pratiche chirurgiche dove ci sia l’esigenza di accelerare i processi di guarigione.

Immagine di microscopia elettronica dell’interfaccia
del dispositivo su cui era stata depositata la frazione di CGF.

Figura 9 – Prototipo gelificatore APAG TWIN

Figura 10 – Vista interna elementi riscaldanti

Figura 11 – Vista scheda di potenza

Figura 12 – Vista frontale elementi riscaldanti.